In Cina da pionieri, 30 anni fa

Quando si parla di capacità di innovazione, si pensa generalmente all’evoluzione tecnologica di prodotto o a nuovi sistemi produttivi, o ancora alla miscelazione competitiva dei due elementi base qualità e prezzo. In realtà il suo significato è molto più ampio, perché comprende anche la capacità di osservare con occhi attenti la realtà fino ad intuirne potenzialità ancora nascoste e scoprirne anzitempo i nuovi spazi disponibili di lì a poco.

E’ la storia di Fenzi, quella cioè di un’azienda chimica specializzata nella seconda lavorazione del vetro piano che già nel 1980, quando i mercati occidentali davano ancora ampio sfogo alle produzioni industriali, aveva visto lungo sulle grandi occasioni di business che uno sconfinato Paese, alle prese con un contradditorio sviluppo stretto tra collettivismo ed economia di mercato, incominciava a svelare.

E’ in quegli anni che l’azienda di Tribiano ha cominciato ad esportare nel mercato asiatico, ed in particolare proprio in Cina, tenendo come base operativa Hong Kong: il prodotto di punta erano le vernici per specchi Duralux, grazie alle quali è iniziata e cresciuta progressivamente la penetrazione del mercato cinese, di pari passo con l’impetuoso sviluppo industriale del Paese. Inizialmente le attenzioni erano tutte focalizzate sulle grandi città come Pechino e Shangai, all’epoca le vere zone economiche chiave della Cina, pronte ad accogliere prodotti di elevata qualità adatti alle nascenti attività industriali della zona. Man mano che il processo di industrializzazione proseguiva diffondendosi anche alle aree più periferiche, aumentava la copertura distributiva di Fenzi, che oggi riesce a seguire una rete industriale molto complessa: questo fenomeno ha promosso la crescita costante della società ideata nella prima metà di questo decennio e nata nel 2006: Fenzi China Paints and Sealants Company Limited. Il gruppo Fenzi ha festeggiato quest’anno, in occasione di China Glass, i 30 anni di presenza in Cina.

I motivi di un successo costruito in tanto tempo di duro lavoro sono facilmente intuibili, soprattutto per chi ha dimestichezza con i prodotti del gruppo Fenzi. Fin dall’inizio l’elevatissima qualità delle vernici Duralux ha consentito di ottenere specchi di alta qualità pur in condizioni difficili: grazie ad esse infatti è stato possibile superare il gap tecnologico ancora esistente a livello locale e ottenere prodotti finiti di qualità più che soddisfacente. Altro fattore determinante, come ama sottolineare Stefano Pozzi, attuale General Manager del Gruppo Fenzi in Cina, è stato il grande sforzo profuso nell’entrare in sintonia con la mentalità e la cultura cinese, grazie all’impiego di personale e maestranze locali: “Grazie anche a questa politica siamo riusciti a superare le barriere mentali che tradizionalmente separano noi occidentali dai popoli asiatici: abbiamo così potuto cancellare le enormi distanze chilometriche che intercorrono tra il cuore pulsante dell’azienda, a Tribiano, e i nostri clienti in Cina, facendoli sentire vicini, compresi e seguiti nelle loro necessità”.

Oggi le vernici Duralux mantengono una posizione di assoluta leadership nel mercato cinese e fanno registrare continui aumenti di produzione e vendite grazie anche al grande sviluppo del mercato dell’arredamento, che oggi rappresenta una delle principali voci dell’export cinese nei paesi limitrofi. Analoga fortuna stanno conoscendo le vernici vetrificabili Tempver, da poco inserite nel programma produttivo dello stabilimento e già richiestissime sull’onda del boom del mercato edilizio e, ancora una volta, dell’arredamento.

Come testimoniato dalla crescita del Pil che, dopo una lieve rallentamento nei mesi più duri della crisi internazionale, ha ripreso a correre con ritmi vicini al 10% su base annua, la Cina si prepara a nuovi importanti traguardi economici, a cominciare dall’edilizia. Quando diventeranno operative, si pensa a breve, delle normative allineate agli standard occidentali per il risparmio energetico e per l’isolamento termico e acustico si apriranno ulteriori spazi per i prodotti di alta gamma del gruppo Fenzi.