sei in:
E’ sorto in poco più di due anni, ha richiesto notevoli investimenti e soprattutto una buona dose di coraggio e di iniziativa imprenditoriale, in considerazione dello sconvolgimento economico e finanziario che proprio questi due anni hanno portato ai mercati mondiali: parliamo del nuovo stabilimento in Russia che Glass Alliance ha recentemente inaugurato e che ormai svolge una attività produttiva a pieno regime.
Nel nuovo insediamento industriale, che ricordiamo è ubicato a Lipetsk, nei pressi di Mosca, sono operative le due società del network, OOO Fenzi e OOO Alu-Pro, che hanno il compito di produrre e distribuire, nell’ambito del network Glass Alliance, rispettivamente i sigillanti polisulfurici Thiover e i profili di alluminio Alu-Pro universalmente conosciuti ed apprezzati nel mondo dai produttori di vetrate isolanti. Entrambe le produzioni sono state impostate in modo da replicare in tutto e per tutto le medesime caratteristiche e soprattutto gli stessi standard qualitativi già raggiunti negli altri centri produttivi distribuiti nel mondo. Ciò consentirà ai produttori di realizzare vetrate isolanti di ottima qualità, ottenendo gli stessi identici risultati cui sono stati abituati da sempre quando utilizzavano sigillanti e profili importanti direttamente dai centri produttivi italiani o europei. Questo è stato naturalmente il primo importante obiettivo che le due aziende del network hanno fissato: l’intero mercato russo evidenzia infatti enormi potenzialità di business, sia in considerazione delle notevoli necessità abitative tipiche di una nazione in rapida evoluzione economica e sociale come la Russia, sia per le particolari condizioni climatiche che accentuano notevolmente la necessità di raggiungere ottime prestazioni in termini di isolamento termico e quindi di risparmio energetico. La garanzia di completa affidabilità ed elevata qualità è determinante per diventare in maniera stabile partner dei migliori produttori di vetrate isolanti, che potranno d’ora in poi contare anche sugli ovvi vantaggi che una produzione locale può assicurare, come pronta disponibilità di prodotto, rapidità di consegna e servizio di assistenza costante nel tempo.
Le conseguenze di queste modalità operative si sono già fatte sentire. Per i profili di alluminio sono state allestite quattro linee produttive, che già lavorano a pieno ritmo e che molto presto verranno portate a ciclo continuo in modo da coprire integralmente le 24 ore di produzione giornaliera. L’accoglienza del mercato infatti è stata a dir poco entusiastica, tanto da saturare in breve tempo tutta l’intera capacità produttiva. La domanda crescente porterà probabilmente ad ulteriori sviluppi, ma sarà solo il nuovo anno a dare indicazioni in tal senso. Tanto più che si sta riproducendo un fenomeno analogo anche per Thiover, la cui produzione è partita qualche mese più tardi ma per il quale vengono già segnalate richieste in fortissima crescita. Un’ottima notizia per i 100 e più dipendenti che le due società impiegheranno a regime.
Va infine segnalato che l’insediamento a Lipetsk si avvale di un ulteriore vantaggio. Quella è infatti l’unica zona economica speciale entro il confine dei Monti Urali: si sta rivelando un vero modello di efficienza che richiama investimenti consistenti da ogni parte del mondo, come ha dimostrato molto recentemente la giapponese Yokohama che proprio là ha appena insediato un nuovo stabilimento.
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
per essere sempre aggiornato sulle novità