QUATTRO SOGGETTI PER LA NUOVA PUBBLICITA’

Il lancio di una nuova campagna pubblicitaria è sempre un evento di un certo rilievo. Per molti motivi: senz’altro per l’impegno economico, che nelle valutazioni dell’azienda che investe ha per forza di cose una importanza primaria. Ma anche per ragioni meno razionali. Nell’annuncio pubblicitario l’azienda intende offrire una descrizione e un’immagine di sè (e dei suoi prodotti) il più possibile vicina a quello che ritiene di dover essere o che, nei suoi programmi, vuole diventare. Si tratta della trasmissione di un sistema di valori che per giungere a destinazione, per poter essere comunicati, ha bisogno di un veicolo irrinunciabile, la creatività. Solo l’idea creativa, che per essere tale deve sedurre e catturare l’attenzione, può infatti far vibrare le corde dell’emozione e generare quella curiosità e quella predisposizione d’animo indispensabili per indurre all’attenzione e all’ascolto (o alla lettura). Attraverso questo lungo lavoro di ricerca si è arrivati a definire la nuova campagna pubblicitaria del gruppo Fenzi, pianificata sulle principali testate di settore del mondo a partire da maggio 2006. E’ una pubblicità che vuole mantenere una continuità di stile con quella precedente, per non creare fratture inutili e per non disperdere quel capitale d’immagine di marca che in questi due anni è andato accumulandosi. Ma che vuole anche rinnovarsi, per produrre interesse e curiosità e per tenersi aggiornata con i cambiamenti di scenario.
Per esempio Thiover, il simbolo dei sigillanti Fenzi e attualmente il prodotto più venduto, vive con ben due soggetti per rimarcare la sua grande flessibilità e le sue performances: i vantaggi offerti dal vetro isolante grazie al suo impiego, vengono evidenziati in due situazioni diametralmente opposte ma complementari, una estiva e l’altra invernale. Come dire che gli sbalzi termici e gli eccessi del clima nulla possono contro la perfetta tenuta di Thiover. Il sistema vetrocamera è invece il protagonista del soggetto Glass Alliance, che ricorre alla metafora della meditazione orientale per rappresentare con immediatezza l’efficacia di risultato ottenuta con l’utilizzo combinato dei prodotti Fenzi, Alu Pro e Rolltech. Le vernici decorative non sono più rappresentate soltanto da Tempver, ma anche da Decover, che consente un sistema di applicazione differente per lavorazioni anche su grandi lastre. Occorreva dunque far convivere i due prodotti in unico contesto, ma dimostrativo di entrambi. La vetrina di un bar che, vista dall’esterno attraverso le parole decorate del suo menù, lascia intravedere un avventore intento a consumare la sua colazione, permette di giocare sul concetto di una gamma di vernici per tutti i gusti. Infine il soggetto forse più sorprendente, quello di Duralux. Lo specchio ci fa compagnia tutti i giorni, ci permette di indagare con attenzione il nostro volto e il nostro sguardo. Ci fa sentire belli o brutti, dipende dai momenti e dalle stagioni dell’anima. E ci fa venire voglia di intervenire dove possibile, per migliorare o per trasformarci. Proprio come accade ad un attore di Kabuki, l’antico teatro popolare giapponese.